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Novità: L’organizzazione delle biblioteche / Shiyali Ramamrita Ranganathan

Ecco un vero regalo, proprio nel MIBS – Mese internazionale delle biblioteche scolastiche, per chi opera nelle e con le biblioteche scolastiche o, più in generale, è interessato alla funzione educativa delle biblioteche, compresa quella nell’ambito della competenza informativa.

Grazie all’impegno del prof. Carlo Bianchini (Università di Pavia) e alla disponibilità di FUP – Firenze University Press, il volume di Ranganathan L’organizzazione delle biblioteche è disponibile nell’edizione italiana ad accesso aperto (CC BY 4.0 – DOI:10.36253/979-12-215-0157-5), consultabile e liberamente scaricabile dall’URL https://books.fupress.com/isbn/9791221501575.

Nel saggio introduttivo La biblioteca scolastica come strumento di educazione all’information literacy, Carlo Bianchini sottolinea la centralità del rapporto tra scuola e biblioteche ed evidenzia i tre perni attorno ai quali ruota la trattazione: “la relazione tra le biblioteche e la crescita personale, sociale e culturale della popolazione del nuovo stato indiano; la presentazione sintetica delle tecniche biblioteconomiche di base, indispensabili per l’avvio in autonomia di una biblioteca scolastica; l’organizzazione delle biblioteche – non soltanto della singola biblioteca, ma di quel sistema bibliotecario nazionale di cui l’India ha estremo bisogno di dotarsi.” (p. 8). Come riportato a p. 9, per Ranganathan «Fu un dono divino: questo nuovo progetto finalizzato a promuovere la biblioteca scolastica come il perno di tutti i processi educativi realizzati a scuola mi diede naturalmente un’immensa soddisfazione» (Ranganathan e Jayarajan 1973, 21).

Quella finalmente disponibile in italiano è un’opera di Ranganathan praticamente sconosciuta in Italia, nonostante la sua utilità e attualità (eccettuato l’aspetto tecnologico), proprio per gli aspetti fondativi del rapporto tra biblioteca ed educazione dei cittadini, la biblioteca essendo «un mezzo di auto-educazione universale e permanente» (par. 114).

Sebbene l’originale inglese sia reperibile in commercio e liberamente accessibile Internet Archive, The organization of libraries risulta censito solo dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. In definitiva, come sottolinea Bianchini, si tratta di un’opera sicuramente utile alla formazione del bibliotecario (soprattutto quello scolastico), proprio per “il rapporto tra la biblioteca e l’educazione dei cittadini, il valore sociale della biblioteca scolastica, i vantaggi della classificazione per le collezioni a scaffale aperto e l’importanza di un sistema bibliotecario nazionale.”

Bibliomediascuole – Padova: cooperazione bibliotecaria in crisi

Proprio nel momento in cui si colgono segni tangibili dell’impegno ministeriale e della “cabina di regia” costituita appositamente per l’attuazione del Piano Lettura anche attraverso il lavoro delle reti delle biblioteche scolastiche (tra l’altro, con un’area dedicata già a partire dall’home page del Ministero dell’Istruzione, sotto “Argomenti e servizi”), suona in totale controtendenza la notizia del blocco del catalogo online (opac) della rete Bibliomediascuole, attiva a Padova e provincia da un ventennio e molto apprezzata dalla comunità scolastica della trentina di scuole in rete per la qualità dei servizi e dell’ampio programma di attività.

Dispiace apprendere che anni di impegno e investimenti costanti nello sviluppo della Biblioteca del Liceo Cornaro di Padova (scuola capofila della rete Bibliomediascuole) siano vanificati, come apprendiamo dall’articolo “Il liceo “Cornaro” chiude la Biblioteca. I volontari: «Buttati anni di impegno»” di Lorena Levorato pubblicato sul Gazzettino di Padova il 22 scorso e dal servizio su TV7 del 29 marzo scorso.

Ricordiamo che la biblioteca (quale che sia la sua tipologia) è un istituto della democrazia, un presidio informativo, culturale e sociale di primaria importanza, maggiormente quando la sua “mission” è di tipo educativo, come nel caso della biblioteca scolastica. Pertanto ci auguriamo che al più presto “La biblioteca del liceo Cornaro torni ad essere accessibile a tutti“, come chiedono e si riattivi Bibliomediascuole. Se il Cornaro proprio non si sente più di rivestire il ruolo di scuola capofila, che passi il testimone a un’altra scuola della rete, senza compromettere il lavoro svolto sinora e senza privare le comunità scolastiche e territoriali interessate di un prezioso servizio di accesso all’informazione, alla lettura e alla cultura. Una scuola che si riprometta di costituire davvero “un passaporto per il futuro” non può ignorare la biblioteca scolastica la quale, quando realmente funzionante in ottica di progetto e di rete, concorre all’attuazione del curricolo, al conseguimento efficace degli obiettivi formativi e, più in generale, alla formazione integrale della persona.

AGENDA: International School Library Month 2021 (Ottobre 1-31)

Meno di un mese all’avvio dell‘International School Library Month (ISLM), la manifestazione annuale per le biblioteche scolastiche di tutto il mondo, ideata e promossa dalla IASL (https://iasl-online.org/): dal 1° al 31 ottobre di ogni anno le biblioteche delle scuole di ogni ordine e grado sono invitate a condividere i propri progetti, servizi e attività, inserendoli in una “vetrina” internazionale. 

Il tema proposto quest’anno è “Fiabe e racconti popolari nel mondo“, il “C’era una volta. . .” che accomuna tanti racconti e fiabe tramandati dalle generazioni passate, che continuano a trasmettere i valori umani e la cultura: l’ISLM 2021 invita a conoscere i paesi del mondo attraverso i loro racconti e celebrare il legame tra libri, letture, biblioteche scolastiche, fiabe e racconti popolari. Ovviamente, le biblioteche scolastiche possono declinare il tema proposto come più ritengono opportuno, anche in base all’età (3-20) e agli interessi degli studenti, alle progettualità già in atto presso la scuola di appartenenza ed eventualmente condivise con il territorio. 
Per informazioni sull’ISLM, sulle modalità di partecipazione, sugli spunti per le possibili attività, visitare la sezione: https://iasl-online.org/ISLM oppure scrivere alla coordinatrice Ramandeep all’indirizzo: <islmbookworm2012@gmail.com> (o, eventualmente, all’AIB CNBS cnbs@aib.it).


Con l’occasione, si segnala che l’AIB CNBS sta organizzando un incontro che si svolgerà online intorno alla metà di settembre, con lo scopo di illustrare più in dettaglio le varie possibilità di partecipazione e soprattutto il senso di un’azione di “advocacy” locale e globale per le biblioteche scolastiche. Anche le biblioteche pubbliche possono giocare un ruolo non indifferente, per esempio, informando sull’ISLM le scuole e le biblioteche scolastiche con cui sono in contatto, invitandole a partecipare all’ISLM, e, allo stesso momento, promuovendo servizi e attività rivolti alla scuola.

APPELLO: Lettura e biblioteche scolastiche nel piano scuola

Il Forum del Libro ha promosso un appello (per aderire: https://tinyurl.com/2vkmhc7k) per sbloccare i due milioni stanziati dalla legge sul libro e rilanciare il ruolo della lettura e delle biblioteche scolastiche nella scuola della ripartenza Emergenza Covid-19 ed emergenza lettura. Hanno sottoscritto e stanno sottoscrivendo l’appello numerose associazioni e organizzazioni – IBBY Italia, AIB – Associazione italiana biblioteche, ALI – Associazione librai italiani, ALIR – Associazione librerie indipendenti ragazzi, Presìdi del libro, MCE – Movimento di cooperazione educativa, Amnesty International Italia, Save the children Italia, CLEIO – Circuito librerie indipendenti e organizzate, CRBS – Coordinamento reti biblioteche scolastiche, GRIBS – Gruppo ricerca biblioteche scolastiche, CESP – Centro studi scuola pubblica -, autori, accademici, editori, docenti ecc.

Dal testo dell’Appello, pubblicato nel sito del Forum del Libro, riportiamo i 5 punti-chiave delle richieste:

Cinque provvedimenti per ripartire innovando
Per questo, i firmatari di questo appello chiedono che le misure legate a ripresa e rilancio della scuola dopo l’emergenza prevedano cinque provvedimenti specifici, peraltro perfettamente coerenti con il ruolo attribuito alle biblioteche scolastiche nella nuova legge sul libro e la lettura (legge 15 del 13 febbraio 2020):
● costituzione presso il Ministero dell’Istruzione, eventualmente in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura, di un ufficio biblioteche scolastiche e lettura a scuola, che possa seguire e monitorare con la necessaria continuità le attività in questo campo;
● impegno effettivo dei 2 milioni di euro già previsti dall’art. 5, comma 4 della legge sul libro e la lettura per la formazione dei referenti delle biblioteche scolastiche (1 milione per il 2020, 1 milione per il 2021), che non risultano ad oggi né impegnati né spesi;
● attuazione dell’art. 5, comma 2 della stessa legge, che prevede l’individuazione attraverso appositi bandi, per ogni rete di ambito, della scuola polo per il servizio bibliotecario scolastico di ogni ordine e grado. Anche in questo caso, la norma risulta a oggi inattuata.
● finanziamento di un bando dedicato alla costituzione, alla ricostituzione (dove necessario a seguito delle chiusure nel periodo dell’emergenza) e al funzionamento di biblioteche scolastiche innovative, in continuità con quanto fatto attraverso l’ormai lontana Azione #24 del Piano Nazionale Scuola Digitale e per un importo almeno pari a quello di tale azione;
● riconoscimento del ruolo organizzativo svolto dal referente di biblioteca, che dovrebbe far parte del team dell’innovazione presente in ogni scuola e potrebbe essere istituzionalizzato facendo riferimento al modello di altre figure già esistenti, come l’animatore digitale o il referente per l’educazione civica.
Si tratta di misure minimali ma importanti, anche come premessa a un auspicabile piano di diffusione capillare delle biblioteche scolastiche; misure che darebbero un primo segnale di attenzione verso la lettura e verso uno strumento essenziale per il buon funzionamento delle nostre scuole, fortemente penalizzato nel periodo dell’emergenza Covid-19.
Se non ora, quando?”

AGENDA: “Biblioteche scolastiche innovative in rete: crocevia del sapere” (Bologna, 30/03/2020)

Nell’ambito della Bologna Children’s Book Fair, lunedì 30 marzo 2020 (9:30-13:00), presso la Sala Notturno, Centro Servizi – Blocco D, si terrà l’ormai tradizionale appuntamento per le biblioteche scolastiche organizzato dal GRIBS (Gruppo Ricerca Biblioteche Scolastiche) dell’Università di Padova, in collaborazione con l’ASPEI, dal titolo “Biblioteche scolastiche innovative in rete: crocevia del sapere” con il seguente programma di massima (saranno qui pubblicati gli aggiornamenti):

09:30     Registrazione  dei partecipanti

È STATO INVITATO IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE

Coordina: Donatella Lombello-GRIBS-UniPD/ASPEI

09:30-9:45           Introduzione al Convegno, Donatella Lombello-GRIBS-UniPD/ASPEI

9:45-10:15           Le Reti di Biblioteche scolastiche sul territorio nazionale: stato dell’arte   Fabio Venuda-Coordinatore nazionale CNBS-AIB

10:15-10:45        Lavorare con le Reti di Biblioteche scolastiche, Luigi Catalani- Wikimedia Italia e AIB

10:45-11:15        Gli spazi scolastici del sapere per la vita, Gino Roncaglia

11:15-11:45        La formazione e la documentazione nelle Reti di Biblioteche scolastiche, Mario Priore- IC Bella (PZ)- GRIBS

11:45- 12:15       Se saprei scrivere bene…se saprei leggere…meglio: provocazioni didattiche,  Antonio Ferrara, Filippo Mittino, Marianna Cappelli

12:15-12:50        Interventi del pubblico

12:50-13:00        Conclusione

Ai partecipanti sarà rilasciato l’attestato di presenza

Comitato scientifico-organizzativo: Donatella Lombello – GRIBS-ASPEI;  Marina Bolletti – GRIBS-Biblioteca “Franca Ruffatti” – Liceo Scientifico “A. Cornaro”- PD; Luisa Marquardt – Università RomaTre /GRIBS;  Mario Priore -IC BELLA-PZ/GRIBS; Fabio Venuda- Coordinatore nazionale CNBS –AIB

Contatti: donatella.lombello@unipd.it

AGENDA: Strategie di rete per una Biblioteca scolastica sostenibile (Roma, LUMSA, 30/11/2019)

Riceviamo e volentieri diffondiamo la seguente iniziativa che si spera segni un punto di svolta nell’annosa vicenda delle biblioteche scolastiche che, seppur piene di potenzialità, elemento integrale della qualità della scuola e ponte tra scuola e territorio, non sono, di fatto, riconosciute, una mancanza che mortifica iniziative, investimenti pubblici e privati, professionalità. Vi invitiamo a partecipare e a diffondere il seguente convegno.

Sabato 30 novembre 2019
Ore 9.30-18.00
Università LUMSA – Sala Giubileo
Via di Porta Castello 44 – Roma

L’Università LUMSA è sede, il 30 novembre 2019, del 1° Convegno nazionale delle reti di biblioteche scolastiche Strategie di rete per una Biblioteca scolastica sostenibile, organizzato da Associazione Italiana Biblioteche e da Editrice Bibliografica, in collaborazione con Torino Rete Libri, Università di Milano e Università LUMSA.

Il convegno, che sarà un momento di dialogo e riflessione destinato a insegnanti, dirigenti scolastici, referenti e coordinatori di Biblioteche scolastiche, bibliotecari e coordinatori di Pubblica lettura, si articolerà all’interno del Complesso Giubileo dell’Università LUMSA, dalle ore 9.30.

Di recente è stata evidenziata la necessità di dare continuità e sostegno alle iniziative di cooperazione tra biblioteche scolastiche (BS), promuovendone, nel contempo, la creazione di nuove e l’implementazione di reti per garantirne la sostenibilità nel tempo. A questo proposito il 1° Convegno nazionale delle reti di biblioteche scolastiche si propone di presentare e discutere le modalità ed esperienze di cooperazione, che ne mettano in evidenza punti di forza e criticità attraverso la testimonianza delle Reti di BS già attive. Si porranno così le basi per la definizione di indicazioni – una sorta di linee guida operative alla cooperazione – che siano di riferimento alle Scuole che già possiedano una biblioteca scolastica, o che intendano attivarne una, per convergere verso una strategia di rete tra biblioteche scolastiche.

La giornata passerà in rassegna modalità ed esperienze di cooperazione di reti di Biblioteche scolastiche, per gettare le basi per una ipotesi di linee guida alla cooperazione ad uso delle scuole che già possiedono una biblioteca scolastica o che sono in procinto di attivarne una.

I lavori inizieranno con il benvenuto dell’Ateneo ai partecipanti, dato dalla dott.ssa Giuliana Sgambati, Responsabile della Biblioteca Centrale “Card. Attilio Nicora” dell’Università LUMSA. Il tema di giornata Cooperazione e sostenibilità nella biblioteca scolastica sarà introdotto dai proff. Fabio Venuda (Università di Milano) e Giovanni Solimine (Sapienza, Università di Roma) per passare poi agli interventi programmati. Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con la presentazione de Le biblioteche scolastiche in rete e con alcuni spunti su Verso l’elaborazione delle linee guida alla cooperazione delle reti di BS e successivi interventi. A seguire, una suddivisione in tavoli di lavoro avrà come esito le riflessioni finali.

I risultati dei lavori del convegno, in particolare dei tavoli di lavoro tematici, proseguiranno in forma virtuale anche dopo la chiusura e verranno presentati al Convegno delle Stelline scuola, che si terrà l’11 marzo 2020 a Milano sul tema La scuola tra sviluppo e sostenibilità.

Il programma

Il sito del convegno

Agenda: Libriamoci a scuola 2018 (22-27/10)

LogoLAS18C-uai-258x335 (1) (Small).pngTornano le giornate di lettura nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, con “Libriamoci a scuola“, uno dei vari progetti del Cepell. L’iniziativa si svolge nell’ambito dell’intesa tra MIUR e MBAC.

La 5. edizione, che si terrà dal 22 al 27 ottobre 2018, invita insegnanti e studenti a trarre ispirazione per le varie attività educative di lettura ad alta voce dai seguenti temi: “Lettura come libertà”; “2018 Anno Europeo del Patrimonio” e “200 anni: buon compleanno Frankenstein!”.

Quanti interessati (docenti, bibliotecari, autori, editori, librai ecc.) troveranno risorse utili e la possibilità di avviare collaborazioni, condividere idee e buone pratiche nel portale dedicato: www.libriamociascuola.it. Sarà possibile registrare gli eventi nell’apposita banca dati sino all’ultimo giorno della campagna. Sempre sul portale è disponibile un modulo attraverso il quale le scuole possono richiedere, entro il 15 ottobre, un lettore volontario.

AGENDA: ISLM 2018 “Perché amo la biblioteca della mia scuola” (1-31/10/2018)

ISLMonthSmallCon ottobre torna l’ISLM  (International School Library Month), il mese internazionale della biblioteca scolastica, un’occasione per celebrare e promuovere le biblioteche delle scuole!

L’ISLM è una iniziativa ideata e promossa dalla IASL – International Association of School Librarianship (Associazione internazionale di biblioteconomia scolastica) che, alla luce del successo che la proposta ha riscontrato (e riscontra), da anni ha esteso dall’iniziale “Giornata internazionale”, che cadeva il quarto lunedì di ottobre, all’intero mese di ottobre la possibilità per le scuole e le loro biblioteche di organizzare uno o più eventi per richiamare l’attenzione sull’importanza della biblioteca scolastica.

Il tema proposto per l’edizione 2018 – che può essere tranquillamente affrontato dalla scuola dell’infanzia a quella secondaria superiore – è “Perché amo la biblioteca della mia scuola” (Why I Love My School Library), legato al tema della conferenza IASL “Innovazione, informazione e impatto delle biblioteche scolastiche”. L’invito è quindi rivolto a tutti coloro che si occupano di biblioteca scolastica a coinvolgere studenti, insegnanti, genitori ecc. a esprimere i motivi del loro amore per la biblioteca scolastica.

Per partecipare non è necessario essere associati alla IASL, né importa la grandezza della biblioteca scolastica: l’importante è promuoverla, farne conoscere la gamma di servizi e attività alla comunità scolastica e territoriale nella fase ancora iniziale dell’anno scolastico, in modo che se ne possa beneficiare per tutto l’anno.

Tra le iniziative organizzate dalla IASL vi sono il Bookmark Exchange Project (scambio di segnalibro, anche digitale, https://www.iasl-online.org/Bookmark-Exchange-2018); lo Skype Project (gemellaggio online), il GiggleIT Project (un interessante progetto che combina umorismo, information literacy, digital literacy sui temi di volta in volta proposti, https://www.iasl-online.org/advocacy/giggleit),

Per maggiori informazioni generali, visitare le pagine dedicate partendo dall’URL: https://www.iasl-online.org/advocacy/islm/index.html, oppure scrivere (in inglese) all’indirizzo celebrateschoollibraries@gmail.com al team ISLM, validamente coordinato da  Breege O’Brien.

Le scuole interessate devono registrarsi quanto prima, per poter inserire la propria iniziativa nella “vetrina” internazionale ISLM. La presentazione del progetto, della singola iniziativa o della serie di eventi, deve avvenire in Word (Times New Roman, corpo 12 ) e le foto devono essere in formato JPEG.

Nell’ordine devono essere inseriti i seguenti elementi: Paese (es. Italy, Sweden ecc.); Nome del compilatore/referente; Qualifica e Organizzazione. Il file deve essere inviato come allegato all’indirizzo celebrateschoollibraries@gmail.com  con oggetto Report on “What People Are Doing for ISLM”. Come esempi utili, fare riferimento a quanto pubblicato negli scorsi anni all’URL: https://www.iasl-online.org/ISLM-past-projects/. I resoconti finali, completi di foto, devono essere inviati entro il 30 novembre 2018.

Buon ISLM 2018!

#ioleggoperché 2018: un’opportunità per le biblioteche scolastiche

5b23d659ab29b.jpegAl via l’edizione 2018 della campagna dell’AIE “#ioleggoperché“: le scuole che vogliano rivitalizzare le raccolte delle proprie biblioteche possono cogliere tale opportunità iscrivendosi e gemellandosi con tre librerie della loro zona attraverso il portale: https://www.ioleggoperche.it/registrati/scuola. Una volta effettuate queste operazioni, le scuole possono dare il via a una serie di iniziative (diffusione volantini, organizzazione eventi, laboratori ecc.) che informino e coinvolgano la comunità scolastica e quella territoriale, invitandole a donare libri alla biblioteca scolastica tramite le librerie gemellate.

I numeri della precedente campagna sono stati incoraggianti. Come ha riportato l’AIE nel comunicato del 19/10/2017, “Poco meno di un milione e 400mila bambini e ragazzi coinvolti da #ioleggoperché 2017, la grande iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura, organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) a sostegno delle biblioteche scolastiche di tutta Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), con l’Associazione Librai Italiani (ALI), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e Libriamoci! Giornate di lettura nelle scuole, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MiBACT) e di RAI, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura. (…) Edizione record, quella 2017: 5.636 scuole, 1.774 librerie tra indipendenti e di catena, circa 100 testimonial per contribuire a potenziare le biblioteche nelle scuole di tutta Italia. Nel dettaglio, hanno aderito 2.412 scuole primarie1.246 scuole secondarie di primo grado e 630 scuole secondarie di secondo grado. Le scuole dell’infanzia hanno risposto in 1.348, un risultato notevole per la fascia d’età più ricettiva alla sensibilizzazione alla lettura. Gli istituti partecipanti hanno avviato quasi 11.000 gemellaggi con le librerie, grazie a cui possono anche, attraverso la piattaforma on line, comunicare alle librerie suggerimenti e indicazioni sui libri desiderati.”

L’iniziativa consente di aggiornare le raccolte con titoli nuovi – l’editoria per ragazzi e per giovani adulti  offre un ventaglio veramente ampio di proposte stimolanti – e, se abbinata alle campagne “ISLM – International School Library Month” e “Libriamoci a scuola” (22-27 ottobre 2018), promuovere la biblioteca scolastica e la sua offerta di lettura, servizi e attività.

(Ovviamente rimane sempre “scoperto” il nervo della gestione professionale di questa particolare tipologia di biblioteche, mancando il bibliotecario-documentalista scolastico come figura professionale riconosciuta).

Biblioteche innovative scolastiche: un’occhiata all’infografica

piano-nazionale-scuolaDa una prima occhiata alla infografica, pubblicata dal MIUR per fornire un quadro territoriale sintetico dei primi 500 progetti ammessi al finanziamento previsto dall’Azione #24 del PNSD, quasi la metà è rappresentata da scuole del Lazio, dell’Emilia Romagna e della Campania.

Per quanto riguarda il Lazio, come riportato da vari quotidiani (v. articoli di Simona De Santis ne Il Corriere della Sera dell’11 agosto e di Alessandra Paolini ne la Repubblica del 12 agosto, ecc.), spiccano le scuole di Roma e provincia, con la particolarità, per quelle nel territorio municipale di Roma, dell’affermazione del modello “Bibliopoint“, cioé una biblioteca scolastica aperta anche al territorio, in convenzione con il sistema bibliotecario cittadino “Biblioteche di Roma” (v.anche il relativo comunicato). D’altra parte nessuna biblioteca può funzionare come monade isolata: la cooperazione si rivela una strada vincente per fornire un’offerta integrata e qualificata di lettura, informazione, attività educative, iniziative culturali.

AGENDA: La Biblioteca di Elisa, Roma 19.10.2016 (16.30-19.30)

islm2016_elisa_poster_defIl seminario “Impara a decodificare il mondo intorno a te con …La Biblioteca di Elisa” si terrà nell’Aula 3 della sede del Dipartimento di Scienze della Formazione in Piazza della Repubblica 10, mercoledì 19 ottobre 2016, dalle 16.30 alle 19.30.

L’iniziativa vuole essere un’occasione di approfondimento di tematiche biblioteconomiche (es. promozione lettura, cooperazione bibliotecaria ecc.) utili all’aggiornamento professionale e, per gli studenti universitari, per il tirocinio.

Elisa, undicenne allieva dell’Istituto Comprensivo Motta Camastra di Rocca Cencia a Roma, morta improvvisamente per leucemia fulminante il 5 ottobre 2015, aveva visto chiaramente, con grande maturità e lungimiranza, quanto siano importanti la lettura e la sua pratica quotidiana, l’accesso ai luoghi (biblioteche, ma anche librerie ecc.), la disponibilità e la fruizione dei loro spazi e delle loro risorse. Si era impegnata sia nella scuola primaria sia, successivamente, nella secondaria, appena iniziata, affinché le biblioteche delle sue scuole fossero dotate di tanti e bellissimi libri per far innamorare alla lettura anche i compagni più riluttanti.
La passione e l’impegno di Elisa proseguono attraverso la sua famiglia e la sua scuola. La Biblioteca di Elisa è ora anche “Bibliopoint” delle Biblioteche di Roma.
 Questi i dettagli organizzativi:
  • data: mercoledì 19 ottobre 2016, ore 16.30-19.30 circa (con un margine iniziale per la registrazione e uno finale per il rilascio attestati)
  • sede: Università degli Studi Roma Tre, piazza della Repubblica 10, AULA 3 – 2° piano.
  • Interventi: Prof.ssa Lucia Chiappetta Cajola (Direttrice del Dipartimento di Scienze della Formazione, Roma Tre); Dott. Vittorio Ponzani (AIB Lazio), Dott. Giorgio Scala (padre di Elisa), Dott.ssa Claudia Gentili (Dirigente Scolastica IC Motta Camastra), Dott.ssa  Pignanelli (Vicaria), Dott.ssa Claudia Reggi (Referente biblioteca), Dott.ssa Anna Taccone (Biblioteche di Roma), Dott.ssa Assunta Di Febo (CePeLL).
  • Destinatari: insegnanti, bibliotecari, studenti universitari (con rilascio attestato valido per aggiornamento professionale e/o tirocinio) e, ovviamente, quanti interessati ai temi che verranno toccati.
  • Chi è interessat* a partecipare è invitat* a donare un libro per accrescere la collezione della Biblioteca di Elisa. 
  • Ai fini del rilascio dell’attestato, la richiesta (v. allegato) va consegnata (compilata e firmata) alla Segreteria del seminario in Aula 3 (2° piano).
Per ragioni organizzative, inviare l’adesione entro il 18/10/2016 a: luisa.marquardt@uniroma3.it, con oggetto: “Adesione Biblioteca di Elisa”.

AGENDA: 45a Conferenza annuale internazionale IASL (Tokyo, 22-26 agosto 2016)

IASL2016Flyer_Pagina_1.jpgDal 22 al 26 agosto 2016, all’Università di Meiji a Tokyo converranno bibliotecari scolastici ed esperti di biblioteconomia scolastica, assieme ad autori e illustratori famosi, per partecipare alla 45a Conferenza annuale internazionale IASL, l’Associazione internazionale di biblioteconomia scolastica. Incontri professionali, padiglione espositivo, mostra bibliografica internazionale, approfondimenti culturali, visite a biblioteche di diversa tipologie, eventi sociali costituiscono parte dell’intenso programma che vede anche un workshop congiunto IASL-IFLA sull’implementazione delle nuove linee guida per le biblioteche scolastiche. Anche l’Italia partecipa sia nella persona del Director Europe sia, per quanto riguarda la mostra bibliografica, grazie alla collaborazione del Cepell.

Buone vacanze dall’Ungheria

KTE_tanevzaro_2016_engCondividiamo con voi (e rilanciamo) l’augurio di buone vacanze appena ricevuto dalla Presidente della KPTE, l’Associazione ungherese dei bibliotecari scolastici!

Agenda: seminario sulla biblioteca scolastica (Roma, 16.06.2016, ore 16)

Si riaccendono i riflettori sulle biblioteche scolastiche. La biblioteca scolastica è infatti al centro dell’Azione #24 del Piano Nazionale Scuola Digitale (varato con il D.M. 851 del 27.10.2015). Ma in quali modi essa può contribuire all’educazione digitale (e non solo)? Come dovrebbero essere ripensati gli spazi, le collezioni, i servizi? Quali sono le esperienze più innovative o significative nel settore? Cosa dicono le associazioni internazionali IFLA e IASL?

La Cattedra di Bibliografia e Biblioteconomia del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre invita a partecipare a un incontro dal taglio seminarialevalido come tirocinio interno e aggiornamento professionale, per riflettere su (e tentare di rispondere a) questi e altri quesiti.

L’incontro si svolgerà nella sede di Piazza della Repubblica 10, 00185 ROMA, presso l’Aula 3 sita al 2° piano.

Rilascio dell’attestato (su richiesta) a fine incontro. Per ragioni organizzative è gradita una mail di adesione a luisa.marquardt@uniroma3.it.

MIUR: 5milioni alle Biblioteche Scolastiche

Vi segnaliamo il tanto atteso comunicato stampa del Ministro Giannini relativo al bando per l’attuazione dell’Azione #24 (che sarà pubblicato in questa pagina) del PSND – Piano nazionale Scuola digitale (“La buona scuola digitale”). Più che triplicato il budget disponibile per finanziare 500 biblioteche innovative.

Nell’ambito del Salone del Libro di Torino 2016, di cui il MIUR è da quest’anno socio fondatore, sarà data ampia a questa e ad altre iniziative (come il sondaggio “Generazione 2000. I contemporanei in classe”, rivolto agli studenti medi affinché  segnalino i 10 libri di narrativa contemporanea, editi dal 2000, che vorrebbero avere nella dotazione libraria della loro scuola – hashtag sui social sarà #iMiei10libri).

 

Agenda: La rete delle Biblioteche scolastiche in Cile

Ilogo_biblio_CRAl GRIBS (Gruppo di ricerca sulle biblioteche scolastiche), costituito da più di 15 anni presso il Dipartimento di Filosofia,Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata – FISPPA  invita a partecipare all’incontro che si terrà sabato 2 aprile (dalle ore 10.30 alle 12.15) nell’Aula 5-Sede FISPPA Palazzo del Capitanio, p.zza Capitaniato 3-Padova e verterà sulla rete delle Biblioteche scolastiche in Cile, di cui parlerà Constanza Mekis Martinez, Presidente Ibby Cile e “Coordinadora Nacional Bibliotecas Escolares – CRA Unidad de Currículum y Evaluación | Bibliotecas Escolares CRA, Ministerio de Educación | Gobierno de Chile“.

CI ASPETTANO NUMEROSI … PASSATE PAROLA!!!

AGENDA: La biblioteca scolastica nel PNSD (Bologna, 4/04/2016)

2016-04-04_Fiera-BO-Ragazzi_BBSSA Bologna, nell’ambito della Fiera internazionale del libro per ragazzi, lunedì 4 aprile 2016, dalle ore 9 alle 13, nella Sala Concerto della Fiera di Bologna, si svolgerà il convegno “Biblioteca Scolastica nel Piano Nazionale per la Scuola Digitale: Nuove Prospettive di Sviluppo / The School Library within the Digital School Plan: New Perspectives of Development“, organizzato dal GRIBS/GRILLI dell’Università di Padova.

PROGRAMMA in PDF: 2016-04-04_Fiera-BO-Ragazzi_BBSS

Info: donatella.lombello@unipd.it

 

Le biblioteche scolastiche nel PNSD!

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L’Azione #24 (v. p. 100-101) del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD, #pianoscuoladigitale), previsto dalla L. 107/2015, prevede il potenziamento e l’aggiornamento delle biblioteche scolastiche, riconosciute come un ambiente di apprendimento dell’uso delle risorse digitali e di integrazione tra lettura, scrittura e documentazione, concorrendo le biblioteche scolastiche (come dimostrano già tante esperienze del settore) all’efficace conseguimento degli obiettivi di formativi relativi alla comprensione e produzione di contenuti informativi complessi.
L’Azione #24 prevede uno stanziamento di 1,5 milioni di euro (sui Fondi PNSD) e l’avvio della realizzazione in tempi piuttosto ravvicinati (già da febbraio 2016).

Il mese internazionale delle biblioteche scolastiche si chiude con questa notizia positiva non soltanto per le biblioteche scolastiche e i loro operatori in sé, ma soprattutto riguardo alla facilitazione di un processo di apprendimento motivante e significativo, che sappia formare adeguatamente cittadini del 21°  secolo capaci di prendere scelte informate e consapevoli e di contribuire attivamente e positivamente alla vita sociale, culturale, lavorativa.

AGENDA: Gaming, School & Libraries – L’uso educativo dei videogiochi, la scuola e le biblioteche, Roma 28 ottobre 2015 (ore 15-19)

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Il terzo incontro del ciclo di seminari sulla biblioteca scolastica (locandina in PDF: ISLM2015-poster) in programma mercoledì 28 ottobre 2015, dalle ore 15 alle 19, presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università “Roma Tre” (Roma, via Milazzo 11/b – zona Stazione Termini, Aula Volpi, piano terra), verterà sull’uso educativo dei videogiochi a scuola e in biblioteca.

PROGRAMMA

Gaming, School & Libraries – L’uso educativo dei videogiochi, la scuola e le  biblioteche 

Ore 15: registrazione dei partecipanti

Ore 15.20: saluti introduttivi del Ch.mo Prof. Gaetano Domenici, Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università “Roma Tre”

Ore 15.30-19: interventi

The Power of Games to Create New Learning Opportunities“, Beth Holland, EdTechTeacher

 Abstract:

Le biblioteche e i game hanno in comune tre funzioni fondamentali: servono da ponte tra le comunità , favoriscono il problem-solving e rendono l’apprendimento divertente. I game sviluppano le capacità di narrazione, comunicazione, collaborazione e pensiero critico, attraverso la presentazione di  sfide che incoraggiano i giocatori a utilizzare strategie di problem-solving creative. È possibile sfruttare la potenza dei game per motivare gli studenti a esplorare contenuti accademici, storici e culturali. Il contributo mira a illustrare, dal punto di vista del “Challenge-based Learning” (l’apprendimento basato sulle sfide), in che modo i games e la gamification possono essere utilizzati per creare nuovi spazi di  apprendimento per gli studenti.

Beth Holland 

Beth Holland gestisce le aree Comunicazione e Istruzione presso  “EdTechTeacher.org“. Con oltre 15 anni di esperienza educativa, Beth ha competenze in mobile learning, inquiry-based learning e assistive technology. E’ Google Certified Trainer e sta seguendo un dottorato presso la Johns Hopkins University. Beth ha partecipato come speaker a conferenze sia negli Stati Uniti che all’estero, e scrive regolarmente sui blog di Edutopia e EdTech Researcher. Ha conseguito un Ed.M. in Tecnologia, Innovazione e istruzione presso la Harvard Graduate School of Education, e la laurea in Scienze della Comunicazione presso la Northwestern University.

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Apprendere videogiocando a scuola e in biblioteca“, Martina Marsano, autrice de “I videogiochi a scuola e in biblioteca” (AIB, 2014)

Abstract:

La dimensione ludica è importante in tutte le fasi della vita dell’uomo, non soltanto nell’infanzia e nell’adolescenza. Introdurre e utilizzare i videogiochi nei contesti formali e non formali dell’apprendimento significa rendere il contesto più motivante e facilitare l’acquisizione di varie abilità e competenze. Il contributo prende in esame alcune esperienze innovative italiane e statunitensi relative al gaming a scuola e in biblioteca.

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Martina Marsano (Vico Equense, 1990), dottore in Scienze dell’Educazione e dottore magistrale in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua, Università degli Studi Roma Tre. Vincitrice nel 2013 del Premio Giorgio De Gregori, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), con la tesi triennale sui videogiochi (rel. Prof.ssa Marquardt), pubblicata dall’AIB nel 2014 con il titolo “I videogiochi a scuola e in biblioteca”, e nell’ottobre 2015 del 3^ Premio Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna per la tesi magistrale dal titolo “Serious games e lifelong learning” (rel. Prof.ssa  Marquardt). Collabora con il museo Vigamus di Roma.

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“Videogiochi: l’opera interattiva come contenuto e il valore centrale del testo”, Marco Accordi Rickards

Per troppo tempo il Videogioco è stato scambiato con il suo contenitore: un involucro tecnologico o un ammasso di codice informatico a occultare il valore umanistico dell’opera, che, quando è di tipo narrativo, pone al centro del suo microcosmo il buon vecchio Testo. Ecco perché il Videogioco deve essere correttamente preservato ma anche insegnato. Ed ecco perché biblioteche, musei, archivi e università possono e devono avere un ruolo primario nella sua corretta comprensione e fruizione.

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Marco Accordi Rickards, giornalista e scrittore, è fondatore e direttore del VIGAMUS. Professore di Teoria e Critica delle Opere Multimediali presso l’Università di Roma Tor Vergata e di Organizzazione delle Attività Editoriali presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, è Editor-in-Chief di Game Republic e collaboratore di numerose altre testate. È inoltre fondatore, direttore e docente di VIGAMUS Academy. Tra le sue pubblicazioni: Storia del videogioco (Carocci Editore, 2014) e Il Videogioco. Mercato, gioco, giocatori (Mondadori 2013). È direttore della collana di saggi “Conscious Gaming. Manuali di cultura del Videogioco”.

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Dibattito

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(A richiesta, rilascio dell’attestato di partecipazione valido come aggiornamento professionale e crediti formativi)

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Introduce e coordina Luisa Marquardt (luisa.marquardt@uniroma3.it)

AGENDA: Libriamoci a scuola 2015 (26-31 ottobre 2015)

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Dal 26 al 31 ottobre 2015 si svolgerà la seconda edizione di “Libriamoci a scuola“, iniziativa promossa dal CEPELL.

Una conferenza stampa di presentazione si svolgerà a Milano il 1° ottobre.