L’11° BiblioPride, la settimana delle biblioteche istituita e promossa dall’AIB, si svolgerà dal 26 settembre al 2 ottobre 2022 e avrà come tema principale “Mamma lingua“, che, tra le varie iniziative che sono in preparazione un po’ in tutte le regioni, culminerà nel convegno nazionale in programma il 30 settembre a Foggia, nella Biblioteca la Magna Capitana,
organizzato, come leggiamo nel sito AIB, “in collaborazione con la Biblioteca la Magna Capitana, la Regione Puglia, l’Università degli studi di Foggia, IBBY Italia, il Centro Come della Cooperativa Farsi prossimo e Nati per Leggere. Sarà l’occasione di affrontare il tema del bilinguismo come strumento di inclusione sociale, di conoscere i risultati del progetto Mamma lingua in alcune regioni e di lanciare le nuove prospettive del progetto. Nel pomeriggio verranno previsti incontri di promozione della lettura, laboratori con tanti lettori madrelingua.”
(BiblioHUB al Polo Bibliotecario di Potenza – Fonte: AIB, 2021)
Dal 13 al 22 ottobre 2012 il BiblioHUB® porterà Mamma lingua al Polo bibliotecario di Potenza con un programma è ricco di eventi, il primo dei quali è previsto il 13 ottobre 2021, alle 16:00, con la presentazione del progetto “Mamma lingua. Storie per tutti, nessuno escluso” con Milena Tancredi del gruppo nazionale del progetto e componente del Comitato esecutivo nazionale AIB.
Il Forum del Libro ha promosso un appello (per aderire: https://tinyurl.com/2vkmhc7k) per sbloccare i due milioni stanziati dalla legge sul libro e rilanciare il ruolo della lettura e delle biblioteche scolastiche nella scuola della ripartenza Emergenza Covid-19 ed emergenza lettura. Hanno sottoscritto e stanno sottoscrivendo l’appello numerose associazioni e organizzazioni – IBBY Italia, AIB – Associazione italiana biblioteche, ALI – Associazione librai italiani, ALIR – Associazione librerie indipendenti ragazzi, Presìdi del libro, MCE – Movimento di cooperazione educativa, Amnesty International Italia, Save the children Italia, CLEIO – Circuito librerie indipendenti e organizzate, CRBS – Coordinamento reti biblioteche scolastiche, GRIBS – Gruppo ricerca biblioteche scolastiche, CESP – Centro studi scuola pubblica -, autori, accademici, editori, docenti ecc.
Dal testo dell’Appello, pubblicato nel sito del Forum del Libro, riportiamo i 5 punti-chiave delle richieste:
“Cinque provvedimenti per ripartire innovando Per questo, i firmatari di questo appello chiedono che le misure legate a ripresa e rilancio della scuola dopo l’emergenza prevedano cinque provvedimenti specifici, peraltro perfettamente coerenti con il ruolo attribuito alle biblioteche scolastiche nella nuova legge sul libro e la lettura (legge 15 del 13 febbraio 2020): ● costituzione presso il Ministero dell’Istruzione, eventualmente in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura, di un ufficio biblioteche scolastiche e lettura a scuola, che possa seguire e monitorare con la necessaria continuità le attività in questo campo; ● impegno effettivo dei 2 milioni di euro già previsti dall’art. 5, comma 4 della legge sul libro e la lettura per la formazione dei referenti delle biblioteche scolastiche (1 milione per il 2020, 1 milione per il 2021), che non risultano ad oggi né impegnati né spesi; ● attuazione dell’art. 5, comma 2 della stessa legge, che prevede l’individuazione attraverso appositi bandi, per ogni rete di ambito, della scuola polo per il servizio bibliotecario scolastico di ogni ordine e grado. Anche in questo caso, la norma risulta a oggi inattuata. ● finanziamento di un bando dedicato alla costituzione, alla ricostituzione (dove necessario a seguito delle chiusure nel periodo dell’emergenza) e al funzionamento di biblioteche scolastiche innovative, in continuità con quanto fatto attraverso l’ormai lontana Azione #24 del Piano Nazionale Scuola Digitale e per un importo almeno pari a quello di tale azione; ● riconoscimento del ruolo organizzativo svolto dal referente di biblioteca, che dovrebbe far parte del team dell’innovazione presente in ogni scuola e potrebbe essere istituzionalizzato facendo riferimento al modello di altre figure già esistenti, come l’animatore digitale o il referente per l’educazione civica. Si tratta di misure minimali ma importanti, anche come premessa a un auspicabile piano di diffusione capillare delle biblioteche scolastiche; misure che darebbero un primo segnale di attenzione verso la lettura e verso uno strumento essenziale per il buon funzionamento delle nostre scuole, fortemente penalizzato nel periodo dell’emergenza Covid-19. Se non ora, quando?”
Nel 2020 ricorre il 90. anniversario della nascita dell’Associazione italiana biblioteche e il convegno “Biblioteche per il welfare digitale. Le proposte dell’AIB” è il primo di una serie di appuntamenti programmati per il 2021.
Il tempo corrente, in un certo senso, sospeso e recluso che stiamo vivendo (di cui non conosciamo con certezza la fine e con questa il rientro progressivo a una forma di “normalità”), può essere utilmente impiegato anche per approfondire alcuni argomenti perché di interesse personale o professionale, oppure perché comunque rientranti in un curricolo di studi universitari.
La Sezione biblioteche scolastiche dell’IFLA (http://www.ifla.org), la Federazione internazionale delle associazioni e istituzioni bibliotecarie, avrebbe dovuto svolgere l’incontro semestrale a Roma dal 30 marzo al 6 aprile e, con l’occasione, riunendosi esperti da varie parti del mondo, per giovedì 2 aprile, era stato organizzato il seminario internazionale “The Evolving Concept Of ‘School Library’ and Its Profession” (ECOSLIProf), con lo scopo di approfondire i diversi modi con i quali biblioteche e bibliotecari scolastici affrontano i continui cambiamenti, cercando di fornire alla comunità scolastica ed, eventualmente, a quella territoriale, servizi e attività significativi ed efficienti.
A causa dell’evolversi della pandemia COVID-19, l’incontro semestrale in presenza è stato posticipato di un anno, ad Aprile 2021, ma il lavoro fatto per il seminario internazionale non è stato disperso, ma ha reso l’iniziativa “virtuale”, nel senso che il programma, il profilo dei relatori e i materiali (in inglese e in italiano), sono liberamente accessibili a partire dall’URL: https://ecosliprof.blogspot.com/
Il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre e l’IFLA School Libraries Section, con AIB, Biblioteche di Roma, Forum del Libro, IASL e IBBY Italia, e il supporto di OCLC e MLOL, vi invitano quindi a visionare i materiali con la speranza che possano essere utili e stimolino nuove idee e progetti.
Architetti, bibliotecari, designer, esperti di biblioteche di varie tipologie (universitaria, pubblica, per ragazzi, scolastica ecc.) si riuniranno per l’intera giornata di venerdì 4 ottobre 2019 a Venezia, presso la Fondazione Querini Stampalia, per presentare progetti innovativi all’International Library Summit (http://msaofuturefoundation.com/die-stiftung/arbeitsfelder/staedtebau-und-architektur-21/), dal titolo LIBRARIES AND THEIR ARCHITECTURE IN THE 21ST CENTURY (Le biblioteche e la loro architettura nel 21° secolo).
È iniziato a Roma il 57° Congresso Nazionale dell’AIB. Nella giornata odierna, aperta con l’intervento, puntuale e molto apprezzato, del presidente Stefano Parise, si è parlato tanto di e-book, digital lending, diritto d’autore e vari aspetti del DRM (Digital Rights Management), social reading.
Librariana è una raccolta dei riferimenti alle biblioteche, ai bibliotecari e al loro mondo presenti nella letteratura, nel cinema, nelle televisione e nelle arti in generale.
Oggi inaugura una nuova sezione dedicata ai riferimenti presenti nella letteratura per bambini e ragazzi.