Chi siamo

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Profilo Facebook di Valeria Baudo

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Parma con una tesi dal titolo I ragazzi in biblioteca: la prospettiva italiana a confronto con esperienze internazionali ( http://hdl.handle.net/1889/443). Dopo avere lavorato per anni come bibliotecaria, da marzo 2011 si trasferisce al centro METID del Politecnico di Milano. Attualmente è iscritta al dottorato in Società dell’Informazione (Qua_SI) dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. I suoi interessi di ricerca sono rivolti all’interazione tra ragazzi e nuove tecnologie. E’ autrice del libro “Come cambiano i servizi bibliotecari per ragazzi“, Milano, Bibliografica, 2008. Blog personale: http://socialmediacurious.wordpress.com/

Elena Corradinielena2.jpg

Dopo una laurea in lingue straniere, è approdata al mondo delle biblioteche nel 1996 (biblioteca dell’Istituto storico italo-germanico di Trento, poi biblioteca comunale di Ala, Trento, di cui è responsabile), specializzandosi in biblioteconomia e scienze dell’informazione (master congiunto Parma / Newcastle).E’ interessata a comprendere le percezioni che l’utenza (soprattutto adolescente) ha dei servizi bibliotecari. E’ socia AIB, VOEB (Austria), BVS (gruppo bibliotecari provincia Bolzano), ALA-YALSA, CILIP, VDB-BIB (Germania).

 

Beatrice Eleuteri, di formazione artistico-umanistica, dopo una laurea triennale in Beni culturali ad indirizzo spettacolo, una magistrale in Scienze dell’Informazione, della comunicazione e dell’Editoria e un diploma di specializzazione in Beni archivistici e librari, è al momento Dottoranda in Cultura, Educazione e Comunicazione presso l’Università degli Studi Roma Tre. L’interesse per il rapporto tra oralità e scrittura e in particolare per le fasi di apprendimento e le spinte motivazionali soggiacenti i comportamenti di lettura hanno influenzato il proseguimento degli studi in materia, portando all’approfondimento delle tematiche riguardanti il fenomeno dell’analfabetismo funzionale e all’elaborazione di una strategia di indagine qualitativa che adotta come base metodologica proprio il dibattito. Si occupa di animazione culturale e promozione della lettura, con l’obiettivo di coniugare il teatro e la musica (che esercita fin dall’infanzia) con le arti della parola, quali retorica, dialettica e letteratura, in iniziative che coinvolgono biblioteche e scuole.

Collaboratrice dell’Associazione PerLaRe (per la retorica) e socia AIB; dal 2019 lavora anche come legatrice, inserendo l’esercizio della manualità e l’analisi dei supporti  nell’ideazione di progetti che indaghino e illustrino il mondo della parola ed educhino alla lettura per piacere, con particolare attenzione al mondo adolescenziale.

Luisa Marquardt (luisa.marquardt@uniroma3.it)

Luisa a Sevilla (31.10.08)

Luisa a Sevilla (31.10.08)

Insegna Bibliografia e Biblioteconomia presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università “Roma Tre”; si occupa professionalmente di biblioteche scolastiche dalla fine degli anni ’70; partecipa a gruppi di lavoro e di ricerca italiani ed esteri; scrive su riviste del settore; svolge attività di formazione e consulenza. Nell’ambito del volontariato, collabora con alcune associazioni bibliotecarie italiane ed estere di cui è membro (AIB, AIDA, ENSIL, IASL, LAG Schulbibliotheken).  Premio “IASL Award for School Librarianship 2008”. Director IASL Europe per i trienni 2009-2012 e 2012-2015, con proroga 2016; Elected Member of IFLA SLRC Section 2011-2014; Coordinatore AIB CNBS 2011-2014. Nell’ambito dello IASL-IFLA Joint Steering Committee ha promosso il progetto che ha portato alla pubblicazione IFLA 148 “Global Perspectives on School Libraries“. Ha collaborato allo sviluppo del modulo “School Libraries on the Agenda” (IFLA BSLA 2012-13) e alla 2.ed. delle IFLA School Library Guidelines (IFLA 2015).

https://formazione.uniroma3.it/docente/lmarquardt/ (pagine istituzionali temporaneamente in ristrutturazione)

Martina Marsano (martinamarsano90@gmail.com) MARSANO_FOTO

Dottore in Scienze dell’Educazione e dottore magistrale in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione Continua, Università degli Studi Roma Tre. Vincitrice nel 2013 del Premio Giorgio De Gregori, promosso dall’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), con la tesi triennale sui videogiochi (rel. Prof.ssa Marquardt), pubblicata dall’AIB nel 2014 con il titolo “I videogiochi a scuola e in biblioteca”, e nell’ottobre 2015 del 3^ Premio Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna per la tesi magistrale dal titolo “Serious games e lifelong learning” (rel. Prof.ssa  Marquardt). Collabora con il museo Vigamus di Roma.

Anna Meta (annameta@alice.it)

Laureata in Filosofia, perfezionata in Letteratura per ragazzi e Biblioteconomia, si occupa da molti anni di educazione, letteratura e biblioteconomia per ragazzi. Ha collaborato con “il Pepeverde” quale redattrice e lavorato al Centro di Documentazione della Coop quale consulente per percorsi educativi e bibliografici.

Valeria Patregnani (valeria.patregnani@gmail.com)
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Laureata in Lettere Classiche, ha frequentato la Scuola Speciale per archivisti e bibliotecari e la Scuola Vaticana di biblioteconomia. Ha lavorato a Bologna presso la sezione ragazzi della biblioteca Sala Borsa. Attualmente è Responsabile dei Servizi Bibliotecari della Mediateca Montanari (Memo) di Fano (PU) . Nell’ambito del volontariato, collabora con AIB: dopo essere stata coordinatrice della Commissione Nazionale Biblioteche per ragazzi, è ora vicepresidente dell’Aib Marche e referente NpL per le Marche. È rappresentante Ibby Italia.

Caterina Ramonda (cate.ramonda@libero.it)                               Caterina Ramonda_1

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali all’Università di Parma, si occupa di promozione della lettura nelle biblioteche del Sistema bibliotecario di Fossano (Cuneo). Svolge attività di laboratori e incontri di lettura con i ragazzi e collabora con Fuorilegge, Andersen e Biblioteche Oggi.  Ha pubblicato La biblioteca per ragazzi raccontata agli adulti (Bibliografica, 2011) e La biblioteca per ragazzi (Bibliografica, 2013). Si occupa del blog di letteratura per ragazzi, nato da questa esperienza, Le letture di Biblioragazzi.

Cecilia Tamagnini (cecilia.tamagnini@email.it)copia-di-p1000176.jpg

Laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Parma, archivista diplomata pressol’Archivio di Stato di Modena.Dal 2002 si occupa di didattica dellastoria per scuole e adulti presso l’Archivio Storico Comunale e il FalcoMagico. La biblioteca dei Ragazzi di Carpi.Dal 2005 collabora con la cooperativa CSR di Modena per riordini e inventariazioni.

43 risposte a “Chi siamo

  1. Sono una bibliotecaria per bambini e ho scoperto da poco il vostro sito e ne sono felicissima ! Vi ringrazio molto per tutto il lavoro che fate ! Tutto qui !
    Grazie
    Raffaella Ramini
    Biblioteca Ragazzi di Villa Vitali
    Viale Trento 29
    63023 Fermo
    Tel.0734.219049

  2. Ciao,
    lavoro da qualche anno in una biblioteca universitaria ma ultimamente, grazie anche alla nascita di mia figlia, sto scoprendo il meraviglioso mondo dei libri per bambini e quindi sono approdata al vostro sito, utile e ricco. Mi piacerebbe imparare, collaborare, avere consigli…!!!
    Grazie

  3. A tutta la Redazione porgo un ringraziamento caloroso per la qualità lavorativa visibile su questo sito.

    p.s. BUONE FESTE a tutte voi!!!

    maestra maria 🙂

  4. Salvatore Capodicasa

    A tutta la redazione complimenti per il lavoro all’insegna del libro e della lettura.
    Tanti auguri di Buon 2007
    Salvatore Capodicasa

  5. Grazie mille e Buon 2007 all’insegna di buone lettura!

  6. Complimenti! Il blog è molto interessante e mi piacerebbe potervi partecipare con miei contributi se li riterrete interessanti.
    Sono solo una Bibliotecaria Scolastica, una professione che non c’è e che non ha soldi per tirare avanti, sono stata maestra elementare ma sempre fin dall’infanzia una bibliomane convinta.
    Mii occupo da sempre di libri, ma dal 1994 sono utilizzata per motivi di salute nella Biblioteca scolastica di una Scuola Elementare di Milano: me ne sono occupata sempre con tanto entusiasmo, ma ultimamente molto depressa per la nostra non visibilità.
    Potremmo riparlarne, se lo riterrete opportuno…

  7. Mi associo al commento di Raffaella Ramini, mia ex-collega (ma guarda dove ti incontro!!! ^_^): ‘sto posto è davvero bello!

    Grazie di esserci!

    Un bacio.

    laura / biblioteca del centro audiovisivi di trento

  8. salve,
    vorrei gentil,ente satere se ci sara’ anche un’edizione 2007 del mondadori film festival
    Grazie

    Federica

  9. I miei più sinceri complimenti per la qualità, la ricchezza di informazioni e di contenuti e non ultimo per il gusto grafico di questo blog.

    Lavoro nell’ufficio stampa e comunicazione dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, e mi occupo del sito web dell’Istituto, e dei siti collegati al Centro Nazionale per la Documentazione e l’Analisi dell’infanzia e l’adolescenza (http://www.minori.it).

    Credo che mi abbonerò via feed al vostro blog e che verrò spesso a visitarlo, sarebbe anzi interessante ipotizzare una collaborazione, e a questo proposito ne parlerò quanto prima con la capo ufficio stampa dell’Istituto.

    Per adesso ancora grazie e complimenti.

  10. Grazie Emanuele!
    Siamo lusingate 😉
    e apertissime a nuove collaborazioni

  11. Salve a tutti!
    Volevo avere informazioni relative alla scuola di specializzazione per bibliotecari (sedi, costi, tempistiche ecc.)
    Grazie ciao a tutti Susan

  12. Alessandra Quaglia

    A tutta la redazione: complimenti.
    Avrei una richiesta specifica per Elena Corradini, in quanto nella sua presentazione si specifica “interessata a comprendere le percezioni che l’utenza (soprattutto adolescente) ha dei servizi bibliotecari”, ma non avendo lasciato il suo indirizzo mail la indirizzo a tutte voi.
    Sto preparando un progetto di user education per ragazzi della scuola superiore. Il primo passo prevede: l’incontro in biblioteca con la classe con una presentazione con modalità attive iconiche dei servizi della biblioteca e sul’utilizzo dell’opac e a seguire una fase di ricerca diretta a catalogo e atra gli scaffali della biblioteca.
    Ho letto il libro di Patrizia Lucchini edito dalla Bibliografica sull’Istruzione degli utenti. Mi domandavo, però, se voi siete a conoscenza di esperienze concrete.

    Grazie e buon lavoro

    Alessandra Quaglia
    Biblioteca civica “Felice Saleri”
    Comune di Lumezzane – BRESCIA

  13. Cara Alessandra,
    grazie per aver condiviso con noi il tuo progetto.
    Il Gruppo di lavoro sulle biblioteche per ragazzi dell’AIB sta lavorando per raccogliere dati sull’argomento da te sollevato per il prossimo autunno.
    Appena ne sappiamo qualcosa di più ti (vi) facciamo sapere!
    Ciao e grazie

    Elena Corradini
    Biblioteca comunale di Ala
    Via Roma 40
    38061 ALA TN

  14. Durante gli incontri in biblioteca ragazzi, mi occupo anche di quelli in cui si presenta la biblioteca e il suo funzionamento ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Se ti può essere utile un confronto trovi la mia mail nella pagina “chi siamo” del blog.
    buon lavoro
    Caterina Ramonda

  15. il numero di sfoglialibro luglio 2007 è un gran bel numero.
    complimenti a tutti, specie a s.d

    irazoqui

  16. Buon anno a tutti! Sono capitata sul vostro sito per due motivi: ho un figlio di 4 anni e mezzo perciò sono sempre alla ricerca di storie e illustrazioni che lo possano conquistare; poi perchè coltivo un sogno: aprire uno spazio per bambini dove leggere, disegnare, ascoltare musica e ballare… e per fare questo ho bisogno di conoscere tutte le esperienze positive già fatte! Vi consulterò spesso e vi prego se avete seggerimenti… non aspetto altro.

    auguri ancora!

  17. Buon anno anche a te Ilaria e in bocca al lupo per il tuo sogno, tienici aggiornate e se troveremo qualche notizia interessante la pubblicheremo pensando a te! 🙂

  18. Sono contenta di aver scoperto questo blog proprio nel momento in cui ne ho più necessità, infatti avrei bisogno di alcuni consigli da voi che già da tempo lavorate in questo campo.
    Vorrei occuparmi della creazione e organizzazione di una piccola biblioteca scolastica nel mio paese, catalogando i libri già in possesso dalla scuola e consigliando anche delle nuove accessioni; è una scuola media che non ha molte risorse finanziarie e bisognerebbe partire da zero, innanzi tutto acquistando un sistema operativo per la catalogazione e gestione dei libri, che non abbia un prezzo eccessivo.
    Oltre alla sistemazione parte tecnica, vorrei sviluppare nei ragazzi l’interesse per i libri e la lettura.
    Potreste darmi dei suggerimenti?
    Io sono Laureata in Conservazione dei Beni Culturali a Pisa, e per circa un anno ho svolto il lavoro di catalogazione presso la Biblioteca della Scuola Normale Superiore di Pisa, amo molto leggere e mi sono accorta che sempre meno ragazzi e giovani lo fanno e vorrei dare il mio contributo affinchè il meraviglioso mondo dei libri venga riscoperto. Grazie.

  19. Ciao a tutti, sono una studentessa in beni culturali….e avrei un sogno…riuscire all’interno della mia provincia attivare delle attività di collaborazione tra scuola dell’infanzia e biblioteche….mah vedremo….sono fiduciosa, anche con l’aiuto di volontari!!!!!mi piacerebbe approfondire il tema della biblioteca per ragazzi che ritengo essere molto stimolante!…grazie per il servizio che offrite!!!!

  20. Ciao Antonia, beh ci hai lasciato la curiosità…di che provincia si tratta? Coraggio che hai sicuramente la grinta e la perseveranza per riuscire
    Tienici aggiornate

  21. Pingback: blog.mypage.it | bambini | internet | idee » Internet tra gioco e apprendimento: intervista alle autrici di Biblioragazzi

  22. Complimenti per il sito. Sono bibliotecaria universitaria ma mi interesso anche di letteratura per l’infanzia (sia come bibliotecaria sia come mamma): il vostro lavoro è prezioso.

  23. Alessandra Quaglia

    Salve, ad agosto 2007 vi abbiamo scritto per un confronto a proposito di un progetto di educazione alla biblioteca e al CATALOGO per ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado.
    Ad oggi il progetto è stato realizzato nelle scuole di 3 comuni e vorremmo fare una rilevazione della soddisfazione con un questionario. Volevamo chiedere se qualcuno di voi ha mai sottoposto a studenti/insegnanti/utenti un questionario sulla conoscenza del catalogo on-line.
    Grazie e ancora complimenti per il blogo nel quale troviamo sempre nuovi stimoli.

    Alessandra
    Biblioteca civica “Felice Saleri”
    LUMEZZANE (Bs)

  24. Buongiorno ho appena scoperto il vostro sito.
    Buongiorno mi chiamo Anna
    Sono una mamma di un ragazzino dislessico.
    Ho creato nella biblioteca comunale ( ad Albairate milano sud ovest) uno spazio per ragazzi
    dislessici.
    Dove collaboriamo con le 54 biblioteche della fondazione per leggere.
    Si possono prendere in prestito cd erickson dvd ecc.
    Oltre audiolibri di Geronimo Stilton ecc.
    Abbiamo creato un blog dove sia insegnanti che genitori possono
    trovare informazioni utili.
    Vi chiediamo se potete inserirlo nei link utili.
    Se avete bisogno di altri chiarimenti sono qui.
    Grazie e buona giornata
    ps. ecco il link del blog

    http://www.dislessia-passodopopasso.blogspot.com/

  25. Ciao a tutti! Sono una bibliotecaria e mi occupo di biblioteche scolastiche da più o meno 5 anni. Trovo quella delle biblio scalastiche una realtà davvero eccitante, dove, spesso tutto è da fare o rifare. Lavoro molto per la formazione docenti: parliamo di catalogazione, presito, scaffale aperto…Per me non è semplice affrontare con gli insegnanti discorsi come la catalogazione (!!!), la realizzazione dello scaffale aperto, ecc. ecc. Mi rendo conto che, chi nella vita ha scelto di fare l’insegnante può anche scoraggiarsi di fronte alla biblioteconomia e a quello che di fatto è un altro lavoro…ma con la passione che mi lega al mio lavoro cerco di rendere un pò più semplice quello che sappiamo essere complesso. Peccato che, ogni volta che si è creato il clima giusto, si lavora bene insieme, si sono stabiliti rapporti umani belli e solidi, io debba andare via perchè il progetto è terminato! Infatti lavoro con progetti di prestazione occasionale (quelli previsti dal DM)!! Con zero contributi ecc. Qualcuno sa se ci sono modi, oltre alle graduatorie personale ATA, per lavorare con le scuole come bibliotecaria in maniera più stabile? Saluto tutti voi che dimostrate grande passione per quello che fate!

  26. Ciao Antonella,
    la professionalità del bibliotecario scolastico, come tu sai bene perchè ci lavori da anni, non gode purtroppo del rilievo che meriterebbe. Non c’è un “concorso per bibliotecario scolastico”
    Sicuramente però le persone brave e motivate prima o poi riescono a trovare la loro giusta collocazione
    In bocca al lupo!

  27. sono laureata in lingue e letterature straniere e mi piacerebbe lavorare come bibliotecaria zona firenze o arezzo come posso fare ?

  28. Ciao Francesca, la strada passa quasi sempre dai concorsi pubblici per un’alternativa più stabile. Ci sono inoltre cooperative che lavorano anche nella tua zona. Ti suggerisco, se ancora non lo conosci, il blog dedicato al tema del lavoro (precario) in biblioteca http://www.biblioatipici.it/ che riporta segnalazioni e suggerimenti
    In bocca al lupo!|

  29. Tra pochi giorni aprirà la più grande libreria del Nord-Est, mille metri quadrati, chilometri di volumi, un’infinità di pagine. Non venderemo soltanto libri, chi entrerà troverà nuovi servizi e luoghi dove passare piacevolmente il tempo.

    Libreria Lovat – Via Newton, 13 – 31020 Villorba – Treviso – tel 042292697 / 0422920039 – info@centrobiblioteche.it

    Molti dicono che oggi solo due tipi di persone possono mettere in piedi una grande libreria in un piccolo paese come quello di Villorba: gli innamorati e i matti. Noi siamo innamorati ma, anche un po’ matti. Siamo innamorati del nostro lavoro, dei libri, del profumo della carta:vendere libri, il mestiere che facevano con la stessa passione i nostri genitori. Ma siamo anche un po’ matti perché abbiamo inseguito e realizzato un sogno, la nuova Libreria Lovat.
    La nostra è una sfida lanciata in tempi in cui pochi, anche nel Nord-Est, scommettono. Siamo convinti che per crescere, per accontentare le esigenze dei lettori siano necessari idee e progetti. Pensiamo che sia importante far capire al nostro pubblico che siamo capaci di accompagnarli nei loro sogni.

    Il CENTRO BIBLIOTECHE LOVAT è cresciuto, si è trasformato, si è arricchito. Caratterizzato da una mirata e specifica serie di offerte e di servizi rivolti alle biblioteche comunali e agli istituti scolastici di ogni genere e grado, può contare su una generosa superficie espositiva dove i responsabili delle biblioteche e delle scuole possono visionare e acquistare direttamente i libri.

    Il LOVAT CAFE’ dove il profumo del caffè Hausbrand esalta il piacere della lettura e si può bere un buon bicchiere di prosecco, accompagnato da selezionate prelibatezze, in compagnia di importanti autori

    CARTASTRACCIA è un grande spazio dedicato interamente ai bambini, da 0 a 14 anni. Qui i piccoli lettori potranno incontrarsi, anche nel comodo angolo dei giochi e della lettura. Ogni settimana in programma incontri, letture animate, laboratori e iniziative: i ragazzi troveranno ogni volta una sorpresa diversa.

    LOVAT LAB. Da tempo il Centro Biblioteche Lovat e l’associazione Silegge, in collaborazione con gli enti locali, organizzano attività culturali dislocate nel territorio, in particolare incontri con l’autore. Da questa consolidata esperienza nasce Lovat Lab, laboratorio e officina di idee per tutte le età. Con una sala dotata delle più moderne tecnologie, Lovat Lab è il luogo ideale per presentare eventi di interesse locale e nazionale.

    La nuova Libreria Lovat non sarà soltanto il posto dove si vendono libri, ma soprattutto luogo di cultura e di incontro. La sala di duecento posti è a disposizione del pubblico per organizzare eventi culturali di interesse nazionale.

  30. Pingback: Le figure dei libri » Blog Archive » Links italiani sul mondo dell’illustrazione

  31. Salve a tutti, sto lavorando per la mia tesi in letteratura per l’infanzia, la tesi è “la figura del nonno nella letteratura per l’infanzia”, mi suggerite qualche libro?? grazie a tutti

    • ciao! oltre tutti i libri che hanno “nonna/a/i” nel titolo e che sicuramente avrai già visto, ti segnaliamo due libri con dei nonni molto speciali. Uno è “Aldabra” di Silvana Gandolfi, Salani. L’altro è “Due lune” di Sharon Creech, un Mondadori Gaia che devi cercare in biblioteca perché fuori catalogo.
      buon lavoro. Caterina.

    • ciao
      nuova del sito
      non so se ti hanno già segnalato ‘anelli magici e ladri di fuliggine’ di Roberto Denti.
      buon lavoro
      loredana

  32. Salve
    ho scoperto stamattina questo spazio e mi riprometto di approfondirne la conoscenza (mi sono iscritto anche alla vs. newsletter)

    in un gioco di rimandi, senza alcun fine pubblicitario, vorrei segnalarvi la pagina facebook del bimestrale di cui sto curando l’impaginazione: http://www.facebook.com/pages/LAngolo-delle-Storie/291704692285?ref=nf

    Questo bimestrale nasce a seguito della intensa attività che la libreria “L’Angolo delle Storie” di Avellino, sta portando avanti, nella persona della prof. Lia Tino, per la promozione di libri e soprattutto di cultura per ragazzi.
    La nostra è un’esperienza “giovane” e sicuramente piena di errori e di incertezze. Per cui qualsiasi suggerimento o attenzione è sempre ben accolto

    Grazie

  33. Ciao! sono Silvia anch’io come altri interlocutori, mi sono iscritta nella vs newsletter e vi scrivo per chiedervi alcuni consigli. Attualmente, lavoro in una piccola biblioteca comunale in prov. di Bologna. Mi piacerebbe, però, spaziare, poter lavorare presso altre biblioteche, più grandi; lo so che la strada da percorrere è quella dei concorsi pubblici, che sto già perseguendo… ma mi rivolgo a voi, se mi potete dare dei consigli extra concorsi. Arrivata in questo momento della mia attività lavorativa, sento, la necessità di crescere profess. e se continuo ancora qualche anno a lavorare sempre nello stesso posto, rischio che le mie capacità si atrofizzano. Per esempio mi piacerebbe tenere dei corsi sui temi biblioteconomici; come si fa? quali sono i canali da seguire? a chi rivolgersi? per esempio iscriversi all’AIB potrebbe essere una porta che si potrebbe aprire? come si è svolto il vostro percorso per arrivare ad occupare un ruolo dignitoso? Riservo molta fiducia nei consigli che mi darete, ora vi saluto, anche perchè non vorrei annoiarvi con i miei dubbi e difficoltà.

    Ciao!!
    A presto
    Silvia

  34. Se può interessarvi una qualche forma di collaborazione, mi occupo di biblioterapia e nel mio blog potete conoscermi.

  35. Pingback: e-book: un presente da conoscere » Edublog

  36. Pingback: Cane Nero - Sfidare la paura - Arcipelago

  37. Ciao, sono laureata in Lettere e ho lavorato per alcuni anni in biblioteca tramite cooperative. Ora sono disoccupata. So che devo tentare la carta dei concorsi pubblici, ne ho fatti molti, ma esistono altre strade? Ormai le cooperative non assumono più… in particolare mi piacerebbe interessarmi di letteratura per i più piccoli, età prescolare, ma in questo momento non so come orientarmi. Avete consigli?

  38. Pingback: Le parole necessarie che aiutano a crescere e a “fare democrazia” | afnews.info

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