Archivi del mese: Maggio 2015

Una, cento, mille biblioteche nelle scuole (Aib Puglia, 2015)

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E’ finalmente disponibile il volume:

Una, cento, mille biblioteche nelle scuole: Atti del congresso promosso in occasione della Giornata mondiale UNESCO sul libro e il diritto d’autore, Bari, 23 aprile 2013.

Il convegno di Bari, che ha visto la collaborazione di AIB, AIE, CONBS e IASL, ha rappresentato un momento alto e fortemente propositivo della riflessione biblioteconomica e pedagogica sul contributo significativo che biblioteche scolastiche ben fornite e organizzate, integrate nella didattica e nel territorio, danno alla formazione di lettori e cittadini competenti.

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Agenda: È maggio… in Biblioteca sboccian libri per bambini!!! – Biblioteca Nazionale Centrale di Roma 23 maggio 2015

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La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma (viale del Castro Pretorio, 105) apre le porte ai bambini dai 3 ai 6 anni nella mattina del 23 maggio dalle 10.45 alle 12.30, ingresso gratuito, per festeggiare con l’associazione Altramente, il Maggio dei libri.

Il programma di “E’ maggio … in Biblioteca Nazionale sboccian libri per bambini!!!” prevede letture animate dei più interessanti e divertenti albi illustrati delle più importanti case editrici italiane per ragazzi.

E, per rituffarsi nelle storie appena narrate, verrà preparato uno speciale tappeto con i coloratissimi libri che i bambini potranno liberamente sfogliare.

Un’altra stimolante occasione attende i giovanissimi visitatori e il loro accompagnatori: sarà presentata la nuova Aula Didattica di Spazi 900, nata per essere aperta anche alla attenzione di giovani utenti.

#BCM15: Milano 22-25 ottobre 2015

BookCity Milano logo

Fervono i preparativi di Book City, in programma a Milano dal 22 al 25 ottobre prossimo.  Tante le iniziative aperte alle scuole, ma l’iscrizione va fatta ora.

In particolare vi segnaliamo il progetto, promosso dalle Edizioni di Storia e Letteratura in collaborazione con la Biblioteca e l’Archivio Storico “Piero Calamandrei” di Montepulciano, Diario di una speranza, che si rivolge agli studenti delle superiori, dai 15 ai 18 anni.

Agenda: Mostra IBBY Otstanding Books for Young People with Disabilities 2015 – Bologna

Fino al 29 maggio sarà ancora possibile visitare a Bologna la mostra internazionale IBBY Oustanding Books for Young People with Disabilities che presenta la selezione IBBY 2015 dedicata ai migliori libri per ragazzi in relazione al tema della disabilità.

I 50 titoli della collezione 2015, selezionati fra la migliore produzione editoriale per ragazzi pubblicata negli ultimi quattro anni, provengono da 21 paesi. Queste sono le cinque opere italiane comprese nella collezione.

Inaugurata durante la Bologna Children’s Book Fair 2015, la mostra avvia la sua tournée internazionale presso il Centro di Documentazione Handicap di Bologna, Via Pirandello 24, con i seguenti orari:

lunedì: 9,30-18,00;

martedì-venerdì: 9,30-13,30

mercoledì-giovedì: 9,30-15,30

Per informazioni e per prenotazioni di visite guidate per scolaresche, insegnanti, educatori, genitori: Annalisa Brunelli, Roberto Parmeggiani, tel. 0516415005; biblioteca@accaparlante.it.

La mostra resterà in Italia fino alla fine del 2015. Chi desiderasse ospitare la mostra, può scrivere a: ibbyitalia@gmail.com.

 

 

28° Salone Internazionale del Libro – Torino

Da giovedì 14 a lunedì 18 maggio 2015 si tiene la ventottesima edizione Salone Internazionale del Libro di Torino al Lingotto Fiere, Via Nizza 280.

Tema conduttore del Salone 2015 è “Le Meraviglie d’Italia: il paesaggio italiano, i monumenti e i tesori Unesco, l’innovazione e l’eccellenza italiana nei tanti campi della creatività storica e contemporanea, e il suo posto nell’immaginario del nuovo planisferio globalizzato”.

L’ospite d’onore questo anno è la Germania, presente al Padiglione 3 con un grande spazio multimediale.

Il Padiglione 5 è dedicato al Bookstock Village 2015: I Giovani prendono posizione, per i lettori da 0 a 20 anni. Nell’Arena sono in programma 250 ore di laboratorio, Libreria Internazionale e del Fumetto, 491 sono i volontari coinvolti fra gruppi di lettura, guide, blogger…

Con la dodicesima edizione del Salone OFF 2015 – Grand Tourino il Salone si allarga anche all’esterno con 500 appuntamenti in 10 circoscrizioni di Torino e 13 comuni della città metropolitana.

 

E se i videogiochi entrassero in biblioteca?

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I videogiochi sono sempre più diffusi e a giocare non sono soltanto bambini e ragazzi, ma anche adulti e anziani. Ma cosa accadrebbe se i videogiochi varcassero le porte della biblioteca? Non si tratta di un’utopia. Infatti, ciò avviene da più di 10 anni nella Ann Arbor Library (Michigan), in cui Eli Neiburger, autore del libro Gamers in the library?! The why, what, and how of videogame tournaments for all ages, si occupa ogni mese dell’organizzazione e della gestione dei tornei di gaming. Nel 2004, una sua collega gli propose di organizzare un evento basato sui videogiochi e da quel momento i videogiochi sono presenti in pianta stabile all’interno della struttura.

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Per organizzare un evento di gaming è necessario, in primo luogo, che il bibliotecario abbia quantomeno una conoscenza generale sul mondo videoludico. In ogni caso, è necessario che egli si cimenti con l’attività di gioco in prima persona, in modo tale da essere in grado di comprendere più a fondo il funzionamento dei giochi e di poterli selezionare in modo adeguato per gli utenti della biblioteca. Appare poi fondamentale la presenza di uno spazio ampio e lontano dalle aree silenziose della biblioteca, infatti, il momento del gioco è per sua natura chiassoso e rumoroso: deve restarlo senza però disturbare le attività tradizionali della biblioteca. Le attrezzature per lo svolgimento di un torneo di gaming comprendono console o computer, un videoproiettore, delle casse per il sonoro e premi per i vincitori.

La biblioteca Ann Arbor organizza tornei di gaming con cadenza mensile, durante il weekend: il venerdì sera è dedicato alla fascia dei giovani fino ai 19 anni; il sabato pomeriggio ai preadolescenti; la domenica pomeriggio alla famiglie. In linea di massima, il pubblico che partecipa agli eventi di gaming è prettamente maschile, ma Neiburger si dice soddisfatto poiché non aveva mai avuto modo di osservare una tale affluenza di ragazzi e giovani di queste fasce di età.

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In Italia, nel 2003, Francesco Mazzetta, bibliotecario della biblioteca comunale di Fiorenzuola D’Arda, è stato il primo a introdurre i videogiochi in biblioteca e organizzare eventi di gaming. Mazzetta afferma che attraverso queste attività genitori e insegnanti hanno modo di scoprire una nuova faccia della biblioteca, comprendendo che può essere in grado di rispondere a molteplici esigenze, incluse quelle digitali. In maniera analoga all’esperienza della Ann Arbor Library, anche in questo caso il pubblico degli eventi organizzati nella biblioteca era composto prevalentemente da bambini e ragazzi. Uno degli elementi che ha influenzato negativamente le attività di gaming nella biblioteca di Fiorenzuola D’Arda è stato la mancanza di uno spazio adeguato, fattore che ha poi causato l’interruzione delle attività nel 2011. In ogni caso, la biblioteca dispone di una collezione di videogiochi che supera i 480 titoli.

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Al momento, in Italia, sono presenti diverse strutture che permettono di prendere in prestito i videogiochi o di utilizzarli sul posto: la biblioteca comunale di Arcade (TV); il Multiplo di Cavriago (RE); la biblioteca comunale di Castelvetro Piacentino (PC) che nel 2012 e nel 2013 ha organizzato due notti bianche dedicate ai giochi e ai videogiochi; l’Archivio Videoludico della Fondazione Cinetica di Bologna.

Organizzare eventi di gaming in biblioteca potrebbe sembrare difficile e complesso, tuttavia, i testi in lingua inglese e italiana inerenti al settore possono fornire una vasta gamma di informazioni e consigli utili per i bibliotecari che sono intenzionati a organizzare questo genere di attività. Tra i testi in lingua inglese si riportano il già citato Gamers in the library?! di Eli Neiburger e Game on di Beth Gallaway, invece tra quelli in lingua italiana La biblioteca in gioco: i videogame tra dimensione ludica e ruolo educativo di Francesco Mazzetta e I videogiochi a scuola e in biblioteca di Martina Marsano. Inoltre, la collaborazione tra le varie biblioteche potrebbe rappresentare un valido metodo per affrontare le fasi iniziali inerenti all’organizzazione di tali attività.

Petizione “Per leggere e fare ricerca nella scuola italiana come in Europa”

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Il 17 febbraio Torinoretelibri ha lanciato su change.org la petizione “PER LEGGERE E FARE RICERCA NELLA SCUOLA ITALIANA COME IN EUROPA“.

Vi invitiamo ad aderire e firmare numerosi: le firme saranno consegnate ai destinatari durante un evento, nell’ambito del Salone Internazionale del libro di Torino.

Aggiornamenti e info: http://www.torinoretelibri.it/.

(Foto tratta dalla petizione)